venerdì 22 novembre 2013

Marmellata di mele Cotogne con cranberries e Cointreau con la MDP


Di recente mi è ritornato in mente (dopo appena una decina d'anni che ce l'ho :-)!) che la macchina del pane ha un programma per fare le marmellate, e essendo rimasta ispirata da questa ricetta di Alex, del bellissimo blog foto e fornelli, ho deciso di dare un giro di prova alla mia MDP.
Non riuscendo a trovare da nessuna parte le arance non trattate, mi sono rassegnata a cambiare ricetta. Ho trovato all'ipercoop le mele cotogne che non vedevo da anni, così ho pensato che fosse un segno del destino culinario e le ho prese. La ricetta è molto semplice, e devo dire che più che una marmellata normale viene fuori una marmellata un pò caramellata, io ho usato mezzo chilo di cotogne e mezzo di zucchero, un paio di cucchiaini di succo di limone (oltre al succo occorrente per l'acqua acidulata), un paio di cucchiai di Cointreau o Grand Marnier e una manciata di cranberries secchi. Mettete a mollo i cranberries nel Cointreau, per un bel pò, io l'ho lasciato solo mezz'ora ma erano ancora duretti. Taglaite le mele cotogne a grossi tocchi e metteteli in acqua acidulata perché non si ossidino. Mettete nel cestello della MDP, i pezzi di frutta, poi lo zucchero, il limone e il Cointreau con i cranberries. Impostate il programma marmellata e avviate la macchina. Una volta finito il ciclo noterete che la frutta è rimasta ancora intera e lo zucchero si sarà caramellato, infatti come ho potuto apprendere su diversi forum culinari pare che sia normale e che vada riavviato almeno un'altra volta, io ho dovuto fare 3 cicli. Alla fine ho frullato il risultato, e mi sono venuti fuori due barattoli e mezzo di una marmellata che nonostante il sapore caramellato devo dire che mi è piaciuta molto. Chi ama trovare i cranberries sotto i denti, o se non avete commensali con problemi di masticazione (come mia mamma :-)) potete cercare di togliere il maggior numero possibile di cranberries e frullare successivamente rimettendoli dentro alla fine, ma temo che così facendo la marmellata non sarà più sterile. Devo dire che io ho ricavato due barattoli e mezzo di ottima marmellata (molto densa!) che però mi è durata solo una settimana (tenendola in frigo) perché è stata spazzata via in men che non si dica... Per fare le conserve da mettere via, so che affinché non ci siano rischi per la salute, ci devono essere certe proporzioni tra gli ingredienti e parte acida (limone) o lo zucchero. Sinceramente non so se queste proporzioni sono verificate nella mia ricetta. Se siete esperti e lo sapete dire fatemelo sapere, grazie!

giovedì 10 ottobre 2013

September Morn

Un post per condividere un po' di colore autunnale




Rieccomi, è passato un bel po' di tempo e ci sono state molte vicissitudini... Ma non demordo! Questa ricetta è semplicissima ma si addice a questo clima piovoso umido freddo che pare di essere già a Novembre :-(. Oltre tutto è pure economica! Via con la ricetta:





Un piccolo cavolo cappuccio
Una grossa cipolla
Una patata grossa o due piccole
Otto pugni di riso
Brodo vegetale o acqua salata q.b. (non l'ho misurato ma poteva essere tranquillamente 2l)
Sale q.b.
Pepe q.b.
Olio un paio di cucchiai

Mettete il brodo a bollire, ed intanto tagliate a striscioline molto sottile la verza, la cipolla e la patata, mettete l'olio a scaldare in una pentola col fondo spesso e soffriggete le verdure salatele e aspettate che si disfino (ci vuole un bel po'), dopodiché aggiungete il riso e tostatelo come se steste per preparare un risotto, poi aggiungete il brodo a seconda se volete una crema densa o una minestra liquida, io ho preferito la seconda versione. Buonissimo!

mercoledì 6 marzo 2013

Insalata bianca e verde





Ciao a tutti, si lo so è un bel pò che non posto nulla...
Volevo condividere con voi questa buonissima creazione insalatesca nata dalla necessità di esaurire del sedano avanzato da una caponata. Non è una ricetta con dosi precise nel senso che basta mischiare nella quantità desiderata i seguenti ingredienti crudi tagliati a cubetti (lavati e mondati):

Una rapa (quelle biache e rosa dell'esselunga, io la metto con la buccia), qualche falda di finocchio, qualche costa e qualche foglia di sedano (le foglie servono a dare un po' di amaro che io adoro nelle verdure, ma chi non ama può evitare) mela verde asprigna. Si condisce il tutto con sale, succo di limone, olio e senape al pepe verde a volontà :-) Buonissima!

per gli amanti della frutta secca ci starebbero bene anche pinoli, noci o nocciole tostate!

 
Buon appe e alla prossima.